Categoria: L’ospite felice – Vanity Fair


  • Vanity Fair, N. 32-33, 2025 Quando il caldo infierisce nulla è più apprezzato di un gelato. Ma neanche qui le cose sono così semplici. La prima divisione è fra i tradizionalisti (e non solo boomer) che chiedono rigorosamente i coni e quelli che invece domandano una coppa con tanto di cucchiaino. Sui gusti almeno fino a…

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  • Vanity Fair, N. 30-31, 2025 Ci sono prodotti che dividono drasticamente il pubblico in favorevoli e contrari. Così la cipolla, da molti considerata irresistibile, è per altri socialmente inavvicinabile. Lo stesso è per l’aglio (famiglia: Amaryllidaceae). La stagione estiva è la più favorevole a colossali spaghettate e piatti dove l’aglio assieme al pomodoro (e magari vongole…

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  • Vanity Fair, N. 28-29, 2025 Luglio, aria di vacanze, si parte insieme in gruppo per una bella settimana sulla riviera, adriatica o tirrenica poco importa. Fra le amiche una compirà anche gli anni e così la più generosa decide di fare un omaggio non solo alla festeggiata ma anche alle altre. Senonché invece di una…

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  • Vanity Fair, N. 26-27, 2025. Negli ultimi anni si è andato affermando a tutti i livelli l’uso del «tu» invece del più formale «lei». Signore agée vengono salutate nei negozi con amichevoli «buongiorno cara» e in tv giovani conduttori interpellano col tu illustri scienziati e maturi professori che, pur manifestando una leggera ombra di dubbio,…

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  • Vanity Fair, N. 24-25, 2025. Le vacanze ormai imminenti sono fonte per tutti dei migliori propositi. Chi decide di perdere qualche chilo affidandosi a diete vegetariane, chi vuol fare almeno 10 km al giorno in montagna e chi invece, al mare, si propone nuotate epiche. Ma i buoni propositi non finiscono qui. Molti che lamentano…

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  • Vanity Fair, N. 22-23, 2025. A tavola sarebbe meglio non parlare di politica per evitare antipatiche discussioni (e presumibilmente nemmeno di calcio). Ma non mancano argomenti piacevoli che mantengono alto il livello di piacevolezza. Per una cena la padrona di casa chiede preventivamente agli invitati se ci sono allergie e non avendo ricevuto segnalazioni decide di…

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  • Vanity Fair, N. 21, 2025. In quest’epoca digitale, dove i non supertecnici del computer sono (o si sentono) completamente tagliati fuori, esistono corsi old style oltremodo utili e divertenti. A una cena di «alto livello» un signore di altrettanto lignaggio, gustando un antipasto di frutti di mare, informa i suoi commensali di aver cominciato lezioni…

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  • Vanity Fair, numero 20, 2025. Jane Austen compie 250 anni e la sua prosa è sempre fresca e trascinatrice come un fiume in piena. Non solo leggiamo i suoi splendidi romanzi, ma li vediamo anche tradotti in bellissimi film, con attori come Laurence Olivier (1940), Colin Firth (1995) e Matthew Macfadyen (2005) nella parte dell’aristocratico…

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  • Vanity Fair, numero 19, 2025. Nell’ambito della poca educazione che ultimamente impera e che si traduce alla fin fine nel non riconoscere l’esistenza degli altri come soggetti con pari diritti di attenzione e anche cortesia, si inserisce un comportamento che appare piuttosto frequente e che una lettrice (simpatica) particolarmente censura. Venendo da un palazzo con…

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  • Vanity Fair, numero 18, 2025. Comunemente si pensa che i pesci non siano molto «svegli», per non dire peggio, ma una lettrice ci segnala invece di avere un pesce particolarmente intelligente. È vero che c’è chi ritiene che il proprio figlioletto abbia un intelletto superiore a quello di Einstein, ma potrebbe essere che il pesce…

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